giovedì 16 aprile 2009

TORTA AL CIOCCOLATO FONDENTE


La torta che da sempre viene preparata nella mia famiglia per le feste di compleanno! In genere viene tagliata a metà e farcita con mascarpone e scaglie di cioccolato fondente. Questa l’ho preparata per il compleanno di un amico che si è sempre dimostrato disponibile ogni volta che avevo un problema con quella macchina infernale del mio computer! E che è uno dei primi sostenitori di un mio futuro nell'ambito gastronomico!
E considerata la mia passione per gli agrumi ho sperimentato la semicanditura di profumatissime arance bio.

TORTA AL CIOCCOLATO FONDENTE

Cosa:
per la torta
Stampo di circa 20 cm di diametro:
150 gr di farina bianca
150 gr di zucchero
150 gr di burro
150 gr di cioccolato fondente almeno al 50%
3 uova
1/2 bustina di lievito per dolci
baccello di vaniglia

Come:
Montare lo zucchero con i tuorli fino a rendere il composto chiaro e spumoso. Amalgamare la farina. Sciogliere dolcemente il cioccolato fondente con il burro e unirli al composto. Unire il lievito e i semini ricavati dal baccello di vaniglia. Montare a neve ferma gli albumi e unire anche loro cercando di smontarli il meno possibile.
Imburrare e infarinare la teglia e infornare per 45 min a forno già caldo a circa 170°C. Controllare la cottura con uno stecchino. Sfornare e lasciare raffreddare.

Cosa:
per la glassa all’arancia:
150 gr zucchero a velo
qualche cucchiaio di succo d’arancia

Come:
Mescolare lo zucchero a velo con il succo d’arancia fino ad ottenere un composto non troppo fluido. Mettere la torta fredda su una gratella e far colare la glassa di zucchero. Lasciare asciugare.

Cosa:
per la scorza semicandita
la scorza di 2 arance bio tagliata a listarelle sottili
80 gr di zucchero
acqua
Come:
Far bollire per qualche minuto la scorza a listarelle nell’acqua. Scolarla e sciacquarla. Ripetere il procedimento. Questo metodo aiuta a ridurre l’amaro delle scorze, dovuto al residuo di pellicina bianca che spesso rimane. Nella terza fase, mettere di nuovo le scorze a bollire con solo qualche cucchiaio di acqua e lo zucchero e lasciare cuocere fino a che l’acqua sia evaporata e lo zucchero cristallizzato. Le scorzette sono pronte e si possono sistemare sulla glassa.
Fra

mercoledì 15 aprile 2009

MINI PLUM CAKE


CHI BEN COMINCIA

Da qualche parte bisogna pur cominciare!
E credo che questa possa essere la ricetta giusta: semplice, efficace e gradita praticamente a tutti!

Per le presentazioni ci sarà tempo!

MINI PLUM CAKE

Ogni tanto, quando penso a un dolce da preparare per la colazione, penso alla sensazione della sua consistenza quando lo inzuppo nel tè: deve assorbire il liquido caldo, ma non sciogliersi e ridursi in poltiglia e mantenere una calda consistenza profumata, data anche dall’aroma dei miei cari tè verdi. Questa ricetta è tratta e, ovviamente, riadattata, da un libro storico di cucina, probabilmente il primo libro che mi fu regalato e che ormai annovera decine di ristampe: “Millericette” edito dalla Vallardi.

Cosa:
200 gr di farina bianca
100 gr di zucchero
200 gr di burro
3 uova
100 gr di uvetta sultanina
1/2 bicchiere di Marsala
1 e 1/2 cucchiaino di lievito
1 punta di sale

Come:
lasciare rinvenire l’uvetta nel Marsala per il tempo necessario a preparare l’impasto.
Sbattere i tuorli con lo zucchero, aggiungere il burro ammorbidito e con delicatezza anche la farina, il lievito, l’uvetta e il Marsala. Montare gli albumi a neve con la punta di sale e incorporare all’impasto. Imburrare e infarinare con precisione gli stampini da plum e riempirli per 3/4 con l’impasto. Porli nel forno a circa 150°C per 40 min o fino a quando saranno dorati e infilando il classico stecchino ne uscirà asciutto.
Fra